CITIUS, ALTIUS, FORTIUS – Religione e sport, un legame antico e profondo

Il legame fra il mondo sportivo e quello religioso è profondo e anche molto antico. Vi sono tante similitudini che da un’analisi superficiale possono anche sfuggire, ma emergono in modo lampante appena si iniziano ad analizzare le due realtà con maggiore attenzione. Sicuramente la metafora che la vita sia una battaglia e la continua ricerca della fede possa rappresentare una gara per raggiungere il traguardo sperato, ha sicuramente un fondamento di verità. Nei testi di San Paolo sono numerose le citazioni che si rifanno alle pratiche olimpiche, il credente è come l’atleta: ricerca la perfezione attraverso la dedizione, la perseveranza, il coraggio e cerca attraverso lo “spirito di squadra”, il confronto e la forza con i compagni per superare le avversità e correggere gli errori. Un altro aspetto fondamentale che crea un legame indissolubile fra religione e sport è il rispetto del corpo, anche se, purtroppo, per rincorrere gloria e denaro, non sempre questo avviene nella pratica sportiva. È un concetto fondamentale: il corpo umano è il capolavoro della creazione di Dio e, attraverso lo sport, l’anima e il corpo diventano un elemento unico. Ciò richiede disciplina e abnegazione, così come nella vita quotidiana e di fede. Per questo, doping, corruzione e tutto ciò che può comportare l’alterazione del risultato sportivo non sono ammessi né tollerati.

SCHEDA TECNICA
  • Dimensione: 17X24
  • Pagine: 112
  • Prezzo: Euro 13,00
  • ISBN: 9788899146894

Gianni Trovati, classe 1966 è nato a Ivrea. Fiero della sua terra le ha dedicato tre libri: nel 2000, “Ivrea, una città nel pallone” storia della locale squadra di calcio, nel 2008, “Saluti da Ivrea” raccolta di cartoline dedicate alla città eporediese e nel 2017 (con Gianpaolo Bertoldo) “I Diavoli aranceri”, storia di una delle più importanti squadre di aranceri dello storico carnevale di Ivrea. Nel tempo libero, si diletta ormai da parecchi anni ad allenare squadre giovanili di calcio, certo che dai bambini vi sia molto da imparare. Orgoglioso di aver condotto questa ricerca per Bradipolibri e UNASCI poiché ne condivide l’impegno nel campo sportivo e sociale. Ha già avuto il piacere di pubblicare due libri per la collana UNASCI, “Sponsor ergo sum”, che tratta l’evoluzione della sponsorizzazione nel mondo dello sport, nel 2012 e “Sport e industria, dal welfare al marketing”, nel 2017.