A-I É GNUN ËD PÌ CHE NOI – storia della Juve in lingua piemontese con testo italiano a fronte

La storia della Juve è raccontata da un gruppo di giornalisti e scrittori juventini originari di parti diverse d’Italia, a conferma che il
territorio italiano e la Juventus sono binomio indissolubile.
Ognuno di loro ha raccontato un periodo, un decennio o poco più, dagli albori ai giorni nostri.

Vittoria Minetti, docente di lingua piemontese, lo ha tradotto.

“Sono juventino perché lo era papà e perché, soprattutto, juventino era Omar Sivori.
Faceva vedere poco, e quel “poco” doveva bastarci per immaginare e, attraverso la radio, capire, scartare, scegliere.
 
… con il trascorrere del tempo, la passione è cresciuta, si è allargata. Sivori ha lasciato la Juventus, il sottoscritto no: mai. 
È la vita, è lo sport, è il cuore.
In latino significa Gioventù. 
Quando la scelsi, non ci pensai.
Avevo altro per la testa. Andavo all’oratorio e mi arrotolavo i calzini. Come Omar. Che ha raggiunto John, Gaetano, Andrea e tanti altri.
Ricordarli non è importante, è l’unica cosa che conta.”
dalla prefazione di Roberto Beccantini

SCHEDA TECNICA
  • Dimensione: 15X21
  • Pagine: 176
  • Prezzo: Euro 13,00
  • ISBN: 9788899146597
  • con fotografie

AA.VV.

traduzione di Vittoria Minetti